LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA – INRAN (revisione 2003)
Andrea Ghiselli, direttore del Programma educazione e comunicazione dell’Inran-Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione: “Mangiare meno e in modo equilibrato per incamerare meno calorie, muoversi di più per smaltire l’energia accumulata con il cibo. Bisogna dare prevalenza agli alimenti che saziano con un basso costo calorico: in prima fila ci sono legumi, ortofrutta, cereali integrali. Si deve comprendere che essi non sono un contorno, un accessorio, ma il fondamento dei pasti, mentre quelli di origine animale sono il corollario. Come un tempo, quando l’alimentazione quotidiana della maggior parte degli italiani si basava su zuppe, minestre, sformati di verdure e legumi, impreziositi da piccole dosi di grassi e proteine”.